Lo denuncia il ministro della Difesa
Il ministro della Difesa yemenita, il tenente generale Muhammad al-Maqdashi, ha confermato che l’Iran continua a finanziare e sostenere la milizia Houthi con armi, tecnologia, missili balistici, droni e traffico di petrolio e droga.
Ciò è avvenuto durante una visita sul campo del ministro della Difesa yemenita, giovedì 21 luglio, alle forze della Guardia Costiera nel settore del Mar Rosso, sulla costa occidentale, per verificare il livello di prontezza.
Al-Maqdashi ha affermato che i continui finanziamenti e sostegno dell’Iran alle sue milizie Houthi con armi, tecnologia e missili sono al servizio degli sforzi di Teheran per destabilizzare lo Yemen e la regione e cercare di imporre l’egemonia sulle rotte marittime strategiche e sullo stretto.
Ha elogiato gli sforzi compiuti dalla Guardia Costiera e dalle forze congiunte per mantenere la sicurezza marittima e combattere i crimini di contrabbando e pirateria, nonché il loro controllo delle spedizioni di contrabbando e il monitoraggio delle acque e delle coste.
Ha anche ribadito l’impegno dello Stato yemenita e delle sue forze armate e di sicurezza nei loro doveri di combattere il terrorismo e il contrabbando nelle sue varie forme e tipi e di affrontare i crimini della milizia Houthi e il suo ripetuto attacco di navi e il suo continuo piantare mine marine per minacciare la navigazione internazionale.
Il ministro della Difesa yemenita ha anche fatto riferimento al livello di pericolo rappresentato dalla milizia Houthi per la sicurezza marittima.
Ha elogiato il sostegno e la cooperazione forniti dai paesi della Coalition to Support Legittimacy, guidata dal Regno dell’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti, per prevenire i crimini di contrabbando, migliorare le capacità delle forze armate e della Guardia Costiera, aumentare l’efficienza dei loro membri, fornire loro competenze e fornire loro attrezzature.
